Processo di produzione di bioetanolo da sorgo dolce Gruppo TECHMI
Il sorgo dolce è praticamente la materia prima perfetta, soprattutto al giorno d’oggi, la sua concentrazione di succhi fermentabili è praticamente uguale a quella della canna da zucchero e richiede meno terreno per la sua produzione rispetto alla canna da zucchero, in quanto può essere piantato fino a tre volte all’anno sullo stesso terreno. Il bioetanolo può essere prodotto anche dal sorgo da granella, ma il più economico e consigliabile è il sorgo dolce, la cui bagassa (megazo-megassa) viene utilizzata per la combustione nelle caldaie.
TECHMI GROUP fornisce attrezzature per la produzione di bioetanolo da canna da zucchero, bioetanolo da mais e bioetanolo da sorgo dolce e altri…
Il processo di produzione di bioetanolo dal sorgo dolce
Comporta diverse fasi. Ecco una panoramica:
- Selezione e preparazione del sorgo dolce: vengono selezionate le varietà di sorgo dolce adatte alla produzione di bioetanolo. Il sorgo viene poi raccolto e schiacciato per liberare l’amido e gli zuccheri presenti nella granella.
- Macinazione: il sorgo dolce frantumato viene sottoposto a un processo di macinazione per ottenere una massa fine che aumenta la superficie di contatto con gli enzimi durante la fase di saccarificazione.
- Saccarificazione: La massa di sorgo macinata viene mescolata con acqua calda e vengono aggiunti enzimi specifici che scindono gli amidi in zuccheri semplici, principalmente glucosio. Questa fase è fondamentale per la produzione di zuccheri fermentabili.
- Fermentazione: La soluzione ottenuta dopo la saccarificazione viene trasferita in fermentatori dove vengono aggiunti lieviti o altri microrganismi fermentanti. Questi microrganismi convertono gli zuccheri semplici in alcol (etanolo) e anidride carbonica in un processo noto come fermentazione. Durante questo processo si genera calore e si produce etanolo insieme ad altri sottoprodotti.
- Distillazione: una volta completata la fermentazione, la soluzione viene distillata per separare l’etanolo dal resto dei componenti della miscela, come acqua e residui solidi. La distillazione viene effettuata a temperature controllate per separare i componenti in base ai loro punti di ebollizione.
- Purificazione: dopo la distillazione, l’etanolo viene sottoposto a ulteriori processi di purificazione per rimuovere eventuali impurità residue, ottenendo un bioetanolo di elevata purezza.
- Scrematura e disidratazione: Il bioetanolo purificato può essere scremato per rimuovere l’acqua residua e quindi disidratato per aumentare la concentrazione di etanolo al livello desiderato, di solito intorno al 99% di purezza.
- Stoccaggio e distribuzione: una volta ottenuto il bioetanolo ad alta purezza, viene stoccato in appositi serbatoi e poi distribuito per essere utilizzato come carburante o in applicazioni industriali.
Questo processo generale può variare leggermente a seconda delle categorie specifiche utilizzate da ciascun impianto di produzione di bioetanolo e delle condizioni locali, ma fornisce una panoramica generale del processo di produzione del bioetanolo, che può essere sfruttato in diversi modi:
- Produzione di energia: gli steli di sorgo possono essere utilizzati come combustibile nelle caldaie per generare energia termica. Questa energia può essere utilizzata per alimentare il processo di produzione del bioetanolo o per altri scopi industriali.
- Produzione di biogas: gli steli di sorgo possono essere utilizzati anche per la produzione di biogas attraverso la digestione anaerobica. In questo processo, i microrganismi scompongono la materia organica del gambo in biogas, composto principalmente da metano e anidride carbonica. Questo biogas può essere utilizzato come combustibile per generare elettricità o calore.
- Mangimi per animali: il gambo del sorgo viene talvolta utilizzato come mangime per il bestiame, soprattutto dopo la lavorazione e l’arricchimento nutrizionale. Il gambo può fornire fibre e altri nutrienti agli animali, contribuendo a integrare la loro dieta.
- Produzione di prodotti biodegradabili: alcune aziende stanno studiando la possibilità di utilizzare i gambi di sorgo come materia prima per la produzione di prodotti biodegradabili, come contenitori o materiali da imballaggio.
TECHMI GROUP è un fornitore di attrezzature per la produzione di bioetanolo da varie materie prime come canna da zucchero, mais, sorgo, patata dolce, barbabietola da zucchero e altre…
Possiamo produrre da mini impianti di formulazione da 10.000 litri al giorno a impianti da 900.000 litri al giorno combinati con progetti di economia circolare.
TECHMI GROUP dispone di personale ingegneristico e di collaboratori con una ricca esperienza nei processi di fermentazione e nella produzione di bioetanolo. Inoltre, invitiamo molti esperti e accademici di fama nazionale e internazionale ad agire come nostri consulenti tecnici, per garantire che i nostri prodotti abbiano basi tecnologiche solide e stabili. L’innovazione del prodotto e la leadership tecnologica sono gli elementi fondamentali dei nostri prodotti. Garantire la soddisfazione dei clienti è il nostro obiettivo costante.



